I Docenti

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Sergio Fabian Lavia

Direttore artistico - Composizione

Chitarrista, compositore e sound designer nato a Buenos Aires. Si diploma con il massimo dei voti e la lode presso l’Instituto Musical Odeon. Studia poi composizione alla Facultad de Bellas Artes de La Plata, dove vince il Premio alla Produzione Artistica dell’Università.

Trasferitosi in Italia, si diploma in chitarra e in musica elettronica al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Si esibisce in alcuni dei più importanti teatri del Sud America, Oceania ed Europa, dove è anche ospite di trasmissioni televisive e radiofoniche.

Le sue musiche sono state eseguite, utilizzate in video, televisioni e cinema in più di trenta paesi del mondo e ha suonato con alcuni dei più importanti musicisti del panorama internazionale, Riccardo Chailly, Luis Bacalov (premio Oscar “El postino”), Vinko Globokar, Pete Huttlinger, Nicola Piovani (premio Oscar “La vita è bella”), Vladimir Jurowski, Jorge Lopez Ruiz, Enrico Intra, Sandro Gorli, Oleg Caetani, Eric Hull, Milan Turkovic, Yutaka Sado, tra gli altri.

È ospite di diversi progetti discografici ed editoriali con Decca, Stradivarius, Warner Chappell, Saar srl e Worldmusic; la casa editrice “Sinfonica” ha pubblicato alcuni spartiti delle sue composizioni con CD allegato distribuite dalla Carisch.

È chitarrista dell’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano, insegnate presso il Conservatorio della Svizzera Italiana e direttore artistico del “Festival Internazionale di Chitarra di Menaggio” e dell’Accademia Musicale Donald Swann (Canton Ticino).

www.sergiolavia.com

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Nicolò De Maria

Pianoforte

Nato nel 1990, Nicolò De Maria si è diplomato in pianoforte con 110/110 e Lode presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “V. Bellini” di Caltanissetta seguito dal M° Giuseppe Fagone. Ha poi conseguito il Master of Arts in Music Pedagogy superando tutte le prove didattiche con voto 6/6 e Lode e il Master of Advanced Studies in Music Performance and Interpretation presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano seguito dal M° Mauro Harsch.

Ha frequentato molte masterclass di alto perfezionamento pianistico e ha suonato sia da solista che con diverse formazioni cameristiche classiche in numerose città in Italia, Germania, Polonia, Svizzera, Argentina, Austria.

Nel 2012, dopo ardua selezione, ha vinto una borsa di studio che gli ha permesso di proseguire e approfondire per un anno accademico gli studi pianistici presso l’Academy of Music “J. Paderewskiego” di Poznan (Polonia) nella classe del M° Piotr Szychowski sostenendo tutti gli esami con il massimo dei voti e la lode. Nel 2018-2019 è stato pianista accompagnatore presso il Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Torino.

Nicolò De Maria è autore degli articoli musicali pubblicati sul blog online www.nicolodemaria.com che viene letto mensilmente da migliaia di appassionati del pianoforte. I contenuti pubblicati sono rivolti a musicisti che desiderano approfondire aspetti pianistici quali, per citarne alcuni, la didattica dello strumento, la pedagogia musicale, la gestione dell’ansia da palcoscenico, la memorizzazione musicale, la performance e altri argomenti tecnico-pratici riguardanti il repertorio pianistico.
Nel 2020, su richiesta della casa editrice musicale Volontè & Co. (Milano), ha pubblicato il suo primo libro “Il pianista e la paura del pubblico”, letto e apprezzato da molti musicisti nel panorama nazionale italiano.

Pur avendo una formazione accademica classica, Nicolò De Maria si definisce un artista poliedrico poiché ama eseguire, trascrivere e comporre musica per generi musicali diversi (dallo stile classico al jazz, blues, pop e musica per musical e film) sia per allievi solisti che per formazioni da camera ed ensemble.
Di pari passo alle attività didattiche e artistiche in ambito classico, affianca impegni musicali legati alla produzione musicale di colonne sonore per film e progetti televisivi per l’RSI.
Da gennaio 2023 è Music Supervisor di Pastelle Music, società di distribuzione musicale per televisioni e film. Ciò gli permette di mantenere contatti con compositori e artisti di tutti gli stili provenienti dalla Svizzera e da tutto il mondo.

Attualmente è docente di pianoforte presso l’Accademia Musicale Donald Swann di Lugano. Inoltre, segue da diversi anni allievi di spiccato livello artistico che si sono distinti e/o hanno vinto prestigiosi concorsi pianistici, tra i quali “Concorso Svizzero della Gioventù” SJMW, Piano Competition for Children and Youth “Jeune Chopin”, “Olympia Competition” presso la Carnegie Hall di New York, “Music International Grand Prix” presso la Merkin Hall di New York, “Steinway Piano Competition” di Zurigo, e molti altri.

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Matteo Silvi
Pianoforte

Matteo Silvi, nato nel 1996, ha iniziato gli studi di pianoforte all'età di 12 anni sotto la guida di Roberta Russo. Nel 2018 ha conseguito con lode il diploma accademico di I livello presso la Civica Scuola di Musica “Claudio Abbado” di Milano, sotto la guida del M° Gabriele Pinamonti. Nel 2020 ha conseguito brillantemente il Master in Music Performance presso il Conservatorio della Svizzera Italiana sotto la guida del M° Sandro D’Onofrio. È attualmente iscritto al biennio specialistico presso l’Accademia del Ridotto, sotto la guida del M° Aquiles delle Vigne; parallelamente si perfeziona all’Accademia Internazionale Pianistica di Imola “Incontri col Maestro”, sotto la guida del M° Franco Scala. Sin dai primi anni ha partecipato a vari concorsi musicali in cui è arrivato tra i primi posti, tra cui il Concorso Nazionale di Musica "Giovani Musicisti" di Viterbo (VT), dove ha l'opportunità di esibirsi presso l'auditorium dell'Università di Tuscia. Matteo si è esibito come solista in diversi luoghi e rassegne, tra cui "Pianocity", presso l'Università di Milano, "Notti Trasfigurate", presso Villa Simonetta, dove debutta con l'Orchestra Carisch diretta da Renato Rivolta con il Concerto di Mozart KV 413, la Triennale di Milano, il Museo Teatrale della Scala, la Pinacoteca di Brera alla prima di “Emma and the blue baku” del compositore americano Bruce Adolphe. Ha partecipato a diverse masterclass tenute dal M° clavicembalista e fortepianista Emilia Fadini e dal M° Boris Petrushansky.


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Leonard Simaku
Violino

Nato nel 1978, inizia lo studio del violino all’età di 8 anni presso il Liceo di musica Jan Kukuzeli di Durazzo (Albania). Grazie ad una borsa di studio, all’età di 14 anni continua gli studi musicali a Bucarest (Romania) dove consegue il diploma di violino presso il Liceo Statale di musica “Dinu Lipatti” e la Laurea presso l’Università Nazionale della Musica come Insegnante e Professore d’Orchestra sotto la guida di C. Bronzetti, R. Azoitei e S. Gheorghiu.

Nel 2004 consegue il Diploma di Violino presso l’Istituto Musicale Pareggiato della Valle D’Aosta (Italia) e la qualifica di Professore d’Orchestra al termine del corso di Alto Perfezionamento Musicale per Orchestra d’archi di Saluzzo (CN), così come il corso di perfezionamento strumentale presso l’Accademia Lorenzo Perosi di Biell,a con il M° R. Ranfaldi.

Ottiene riconoscimenti e premi in concorsi nazionali e internazionali come M. Jora e Remember Enescu a Bucarest, I. Petrela a Tirana, Premio assoluto CRT a Ivrea (TO). Si esibisce come solista con l’Orchestra Sinfonica della Valle D’Aosta, l'Orchestra Giovanile del Piemonte, la Filarmonica di Tirana, l'Orchestra da Camera di Lugano.

Membro e collaboratore di varie orchestre tra le quali l'OSI - Orchestra della Svizzera Italiana di Lugano, l'Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano, l'OSJ - Orchestre Symphonique du Jura, il Teatro Carlo Felice di Genova, l'Orchestra Filarmonica di Verona, l'Orchestra Sinfonica della Valle D’Aosta, l'Orchestra Sinfonica di Savona, la Camerata Ducale di Vercelli, l'Orchestra da Camera di Lugano, la Milano Chamber Orchestra.

È laureato al Master of Arts in Pedagogy presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, nella classe di violino del M. Klaidi Sahatci ed è membro del Quartetto Lirico Italiano.

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Daniele Bogni
Violoncello

Ha conseguito il diploma di Violoncello presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano nella classe del m° Antonio Pocaterra (primo violoncello del Teatro alla Scala), ha in seguito proseguito i suoi studi con Paul Szabo (allievo del grandissimo Pablo Casals e violoncellista del quartetto Vegh) conseguendo il diploma superiore (Konzertdiplom).

Ha seguito corsi con Philippe Müller, Susan Moses e con il celeberrimo violinista Ruggiero Ricci.

Nelle formazioni di Duo con pianoforte e trio d’archi ha frequentato il corso biennale di perfezionamento della Scuola Superiore Internazionale di Musica da camera del Trio di Trieste

(D. De Rosa, R. Zanettovich e A. Baldovino).

Ha approfondito la prassi esecutiva storica nel violoncello studiando dapprima con il m° Paolo Beschi e in seguito laureandosi con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Novara sotto le guida del m° Gaetano Nasillo.

Ha tenuto numerosi concerti come solista, con pianoforte e con orchestra oltre che in formazioni cameristiche, esibendosi in importanti sale da concerto in Italia, Svizzera, Austria, Francia, Polonia, Georgia, Bahrain, Stati Uniti, Messico, Guatemala, Perù, Sudafrica.

Quale primo violoncello nell’orchestra “Camerata ducale” ha lavorato con solisti come Ruggiero Ricci, Misha Maisky, Jan Wang, Enrico Dindo, Schlomo Mintz, Salvatore Accardo, Uto Ughi, Augustin Dumay, Vladimir Spivakov, Igor Oistrakh, Isabelle Faust, Veronika Eberle, Edicson Ruitz, Maxim Rysanov, Louis Lortie, Andrea Lucchesini, Pietro De Maria, Maxence Larrieux, Richard Galliano, Renato Bruson, Luciana Serra, Enzo Dara, Katia Ricciarelli, Daniela Dessì.

Ha effettuato registrazioni radiofoniche e televisive per la RAI, RAI SAT, la Radiotelevisione svizzera e la Radio messicana.

Dopo essere stato docente di Violoncello presso gli istituti musicali pareggiati di Gallarate, Pavia e Cremona, insegna ora la stessa materia come docente titolare di cattedra presso il Conservatorio G. Verdi di Como.

Appassionato della storia del violoncello, della liuteria e dell’archetteria, ha curato pubblicazioni di musica italiana per violoncello del ‘700 e dell’800. Ha tenuto masterclass sulla musica per violoncello dell’800 italiano presso il Conservatorio Superior de Malaga, la Yasar University di Izmir (Turchia), presso l’Accademia di Musica di Łòdž (Polonia) e presso l’Accademia di Musica di Malmö (Svezia).

Suona un violoncello costruito da Giuseppe Odoardi detto “il Villan d’Ascoli” nella prima metà del XVIII secolo, per il repertorio barocco usa un violoncello costruito a Stockholm da Johann Ohberg nel 1773.


Nicolò Neri

Violoncello

Nato a Pinerolo (Piemonte) nel 1998, si forma artisticamente presso il Conservatorio “G.Verdi” di Torino, il Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano e la University of Music, Drama and Media di Hannover. Appassionato di musica d'insieme e d'orchestra, partecipa con successo a numerose audizioni internazionali quali quelle per l'Orquestra Sinfonica de Castiglia y Leon, la Gustav Mahler Jugendorchester, il Musikkollegium Winterthur, l'Orchestra "Leonore" di Pistoia, l'Aurora Music Festival di Stoccolma, il Teatro Regio di Torino e la Fondazione DeSono. È stato finalista alle audizioni per violoncello alla Tonhalle Orchester di Zurigo e all'Orchestra Mozart di Ginevra. È selezionato da una giuria internazionale e partecipa alle attività della International Musethica Organisation e dell’ Ulysses Network come "promising young artist". Ha collaborato con alcune delle più prestigiose Università europee (HMTM Hamburg), con l’ Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini” fondata da R. Muti (Ravenna), con l’ Orchestra “Leonore” (Pistoia), con l’Aurora Symphony Orchestra (Stoccolma), con l’ Ensamble 900Presente, il Collegium Musicum di Lugano (direzione artistica di S. Molardi) e la United Soloist Orchestra di Lugano.

Ha partecipato a numerosi Festival e Rassegne musicali tra cui il Festival “Ludwig Van” - LAC (Lugano), Ticino Musica Festival 2022, Time of Music Festival (Viitaasari, Finlandia), Festival Internazionale del Cinema 2019 di Locarno, Stagioni XX-XXIII 900Presente (Auditorium Stelio Moro, Radio della Svizzera Italiana), Settimane musicali di Ascona, Festival Letterario Monte Verità di Ascona, Museo MAO di Torino.

Si è perfezionato seguendo masterclass e seminari con T. Demenga e S. Guarino offerti dall' Associazione Musicale De Sono di Torino e le masterclass di M. Brunello, T. Wick, D. Grosgurin, T. Caroll, G. Gnocchi, T. Yamashita, T. Thedeen, F. Bartolomey, M. Polidori, R. Lukic. Si è perfezionato nella musica da camera con U. Schneider, A. Ganz, M. Becker, P. Berman e O. Zoboli e nel repertorio contemporaneo con C. Hoitenga, K. Saariaho, A. Tamayo e con membri dell'Ensemble LUX:NM Berlin. Come solista, è vincitore di molti premi in concorsi italiani e internazionali.

Desideroso di esprimersi anche al di fuori del mondo della musica classica, dal 2019 è Artista di Chiara Dubay a Zurigo, con la quale ha collaborato in numerosi progetti discografici e tour.

È membro del "Rosenquartet" con sede a Lugano, sotto la guida del M° Aldo Campagnari (Quartetto Prometeo) ed è docente presso l’ Accademia Musicale Donald Swann e la Scuola R. Steiner a Lugano.

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Eni Lulja
Chitarra

Consegue la laurea triennale AFAM in chitarra classica con lode presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano, sotto la guida del M° Vittorio Casagrande. Parallelamente approfondisce lo studio della chitarra elettrica contemporanea con il M° Francesco Zago.

In seguito, consegue brillantemente il Master of Arts in Instrumental Pedagogy presso il Conservatorio della Svizzera Italiana nella classe del M° Lorenzo Micheli, con una tesi nell’ambito della didattica chitarristica, pubblicata sul primo numero de “I Quaderni del Conservatorio: Didattica musicale e ricerca - 2021”, edito LIM, e il Master in Advanced Studies in Music Performance and Interpretation allo scopo di approfondire la conoscenza del repertorio e della prassi esecutiva.

Ha preso parte a diverse masterclass di perfezionamento con maestri di spicco, tra cui Pavel Steidl, Marcin Dylla, Jonathan Leathwood, Ismo Eskelinen, Nigel North, Massimo Lonardi e altri.

Si esibisce come solista e in formazioni cameristiche in Italia, Svizzera e Belgio. In ambito cameristico, sperimenta diverse formazioni con lo scopo di approfondire e divulgare il repertorio novecentesco e contemporaneo. Nel 2016 registra in duo, con la chitarrista Elisa La Marca, il brano “The Creation of The World” del compositore americano Bill Whitley, per l’etichetta Ravello Records. Collabora attualmente con l’attore e regista Daniele Bentivegna e suona in formazione stabile con la chitarrista Sofia Silvestrini, con la quale ha fondato il Duo Miroir.

Alla formazione musicale affianca lo studio delle discipline umanistiche: consegue con lode la laurea triennale in Lettere antiche presso l’Università degli Studi di Milano, dove è prossima a conseguire la laurea magistrale in Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità.

È docente di chitarra presso l’Accademia Musicale Donald Swann e, vincitrice di concorso, dal 2023 presso la Scuola di Musica del Conservatorio della Svizzera Italiana. Concilia l’attività didattica e concertistica con l’attività di ricerca musicale.


Maurizio Meggiorini

Clarinetto e Saxofono

Diplomatosi in clarinetto classico presso il Conservatorio Statale di musica di Novara, intraprende successivamente lo studio dell’armonia moderna, dell’arrangiamento e del saxofono jazz studiando con Gabriele Comeglio (saxofonista dell’orchestra RAI di Milano).

In seguito frequenta corsi e master-class di musica classica e jazz con i maggiori maestri italiani e stranieri quali Mario Marzi (Conservatorio Verdi di Milano), Tino Tracanna, Paolo Tomelleri, Eric Marienthal, Michael Rosen e Giulio Visibelli.

Suona con prestigiose formazioni, quali l’orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, l’OSI di Lugano, le bigband di Radio Montecarlo, di Paolo Tomelleri, di Luca Missiti e di Gabriele Comeglio esibendosi al fianco di illustri musicisti nazionali ed internazionali quali Bob Mintzer, Franco Ambrosetti, Emilio Soana e molti altri. Con le varie orchestre accompagna artisti come Sarah Jane Morris,Dee Dee Bridgewater, Patty Austin, New York Voices, Fabio Concato, Lucio Dalla, Roby Facchinetti (Pooh) e molti altri. Nel giugno 2022 suona con “l’Orchestra delle Favole” con Peppe Servillo, diretta dal compositore e direttore d’orchestra Geoff Westley. A luglio 2022 consegue il diploma di sax jazz presso il Trinity College of London.

Suona e dirige l’orchestra del tour teatrale di Massimo Lopez e Tullio Solenghi, calcando la scena dei maggiori teatri italiani arrivando fino a Miami (Florida).

Parallelamente si appassiona al teatro e al musical, frequentando diversi corsi, studiando anche pedagogia e didattica musicale e acquisendo l’abilitazione all’insegnamento.

Attivo didatticamente dall’anno 2000, matura molte esperienze d’insegnamento in accademie di strumento musicale, in tutti gli ordini di scuola.

Media

Dilene Ferraz
canto moderno – musica d’insieme

Nata in Brasile, a nove anni studia presso la Scuola d’arte Catavento della TV “Jornal do Comercio”, emittente della regione di Pernambuco, dove frequenta corsi di dizione, espressione corporale e teatro con Maria Lucia Ribeiro e canto e tecnica vocale con Louzieth Silva Costa. Presto inizia a cantare nella trasmissione televisiva “Catavento” e ne diventa anche conduttrice.

A solo 12 anni canta un’aria de “La Traviata” di Giuseppe Verdi come solista nella trasmissione condotta dal cantante brasiliano Roberto Carlos per la TV “Globo”, principale emittente nazionale. Ha inciso dodici dischi come solista, di cui tre in Brasile - il primo a soli quattordici anni- e gli altri sette in Italia.

Nel 1986 si trasferisce in Italia e inizia gli studi musicali presso l’Accademia Internazionale della Musica di Milano. Si perfeziona in canto con i maestri Mariella Farina – voice craft -, Shuko Takahashi – canto lirico - e Luisa Castellani – formazione continua -. Forma il gruppo “Brasilian Love Affair”, “Dilene Ferraz Group” e il duo con Sergio Fabian Lavia, progetto vincitore del “Forenza Music Awards”.

Nel 2008, insieme a Gabriele Cavadini, Claudio Farinone e Sergio Lavia, crea il quartetto “Aries4” col quale registra il CD “Scene sur mer” per la KLE, dedicato a compositori del ‘900 e contemporanei.

www.dileneferraz.com/